La guida che aspettavi: ben 14 regole SEO tutte per te. Ma aspetta, andiamo con ordine. Un sito web attivo in un’era digitale simile, deve rimanere al passo con i suoi cambiamenti per posizionarsi strategicamente. No, la SEO non è morta, è cambiata ed è sempre più competitiva e precisa. Oggi è l’unico insieme di strumenti a disposizione per aumentare la visibilità online e il traffico in modo organico, naturale. Dunque, come fare in modo che il tuo sito spicchi tra milioni di risultati? La risposta è lei, la SEO, l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
Siamo consapevoli che la SEO è un gruppo di tecniche molto più ampio, che alle spalle ha uno studio ben definito. Tuttavia se non sei esperto e hai solo bisogno di qualche “chicca”, ci abbiamo pensato noi a te. Ecco 14 regole SEO preziosissime per aiutarti a posizionarti nei risultati di ricerca e a far crescere il tuo business online.
Sai già cos’è la SEO?
Prima di parlare delle regole SEO, conviene effettuare un piccolo ripasso. La SEO, o Search Engine Optimization, è il segreto – forse un po’ troppo conosciuto – per far emergere il tuo sito web su Google e su altri motori di ricerca. In poche parole è il modo in cui rendi il tuo sito più attraente per i motori di ricerca e per gli utenti, migliorandone la visibilità e il posizionamento in base a determinate query. Si tratta di un insieme di strategie volte all’ottimizzazione del tuo website, che includono la ricerca di keyword accattivanti, l’intervento di un programmatore per questioni più tecniche e la redazione di contenuti pertinenti e utili per l’user.
Si è soliti suddividere le pratiche SEO in 3 macro gruppi:
- SEO On-Site: riguarda gli aspetti tecnici del sito web, come la velocità di caricamento, la struttura delle URL, l’ottimizzazione del codice HTML, la mappa del sito XML, la navigazione del sito web in generale.
- SEO On-Page: si concentra sui contenuti delle pagine web, per renderli più pertinenti per i motori di ricerca. Questo include la ricerca e l’uso delle parole chiave, la struttura dei contenuti, l’elaborazione di testi utili e di qualità, l’inserimento di meta descrizioni, l’uso di tag di intestazione e l’ottimizzazione delle immagini.
- SEO Off-Site: questo tipo di SEO si concentra sulle attività al di fuori del tuo sito web ma che, comunque, influenzano il suo ranking sui motori di ricerca. Sono pratiche Off-Site la creazione di backlink di alta qualità, la partecipazione attiva ai social media, la creazione di contenuti di guest blogging e la gestione delle recensioni online.
Può essere che un professionista possa occuparsi esclusivamente di un solo ramo della SEO, ma la verità è che questi tre gruppi sono strettamente connessi tra di loro. Dovrebbero sempre coesistere per massimizzare le prestazioni di un sito, in termini di autorevolezza online. Ma porta pazienza, lo vedrai con i tuoi occhi leggendo tutte le regole SEO che mettiamo a tua disposizione.
SEO Best Practices: tutto quello che sappiamo da Google
Google è il gigante tra i motori di ricerca, quindi se vuoi avere successo nella SEO, dovresti essere attento a ciò che Google desidera per i suoi utenti. Negli anni, e con molta fatica, ha rilasciato poche informazioni riguardanti aspetti che il suo algoritmo considera per valutare la qualità di un sito web. Precisiamo che la maggior parte degli elementi che il suo algoritmo analizza sono a noi sconosciuti. Da ciò che ci è dato sapere, si sono generate tra gli SEO specialist di tutto il mondo delle regole SEO. Queste possono incrementare il traffico di un sito web, nonché il suo posizionamento.
Le 14 Regole SEO per Ottimizzare al Meglio il Tuo Sito Web
Quello che stiamo per dirti sono trucchetti che potrebbero davvero stravolgere il tuo posizionamento online. A volte basta poco. Scopri le migliori regole SEO per iniziare una strategia completa: prendi appunti!
1. Strutturare il Sito in Modo Logico e Chiaro
La struttura del tuo sito dovrebbe essere intuitiva per i visitatori e per i motori di ricerca. Crea una gerarchia chiara con una navigazione semplice. Non è vero che un sito web deve essere strutturalmente complesso per funzionare e per posizionarsi bene.
2. Effettuare una Ricerca Keyword Mirata
Ogni pagina del tuo sito dovrebbe essere ottimizzata per specifiche parole chiave, keyword nel gergo tecnico, legate alla tua nicchia di riferimento. Fai una ricerca approfondita per individuare le parole chiave più rilevanti, tramite strumenti gratuiti come Google Trends, o a pagamento come SEMRush e SEOZoom.
3. No, il Keyword Stuffing non ti aiuterà
Questa è una pratica obsoleta che, ad oggi, viene penalizzata. Evita di riempire i tuoi contenuti con troppe parole chiave, inserite in modo innaturale. Non serve inserirle mille volte all’interno di un test: basta utilizzarle con logica e spontaneità per essere attraenti agli occhi di Google.
4. Ottimizza la Velocità di Caricamento del tuo sito
I visitatori odiano i siti lenti. Se il tuo sito web non funziona rapidamente, gli utenti usciranno qualche secondo dopo. Andranno quindi a cercare ciò di cui hanno bisogno in altri siti web. Assicurati che il tuo sito sia veloce e reattivo. Google apprezza la velocità!
5. Immagini Ottimizzate con ALT TEXT
Ogni immagine dovrebbe avere un testo alternativo (ALT TEXT) descrittivo. Questo non solo aiuta i motori di ricerca a comprendere il tema del contenuto e dell’immagine, ma anche le persone con disabilità visive.
6. Il sito web deve essere perfetto anche per Dispositivi Mobili
Oggi la maggior parte degli utenti naviga con lo smartphone e, pertanto, non si può pensare di non ottimizzare il sito web per questo genere di dispositivi. Assicurati che il tuo sito sia completamente funzionante e ben visualizzabile anche su dispositivi mobili. Attenzione, perché Google penalizza i siti che non hanno avuto cura dell’esperienza utente degli user che utilizzano i cellulari per le loro ricerche.
7. Non Dimenticarti della SEO On-Page
La SEO On-Page, come abbiamo precedentemente visto, riguarda la qualità dei tuoi contenuti, l’ottimizzazione delle meta description e il corretto uso di heading tags. Tutto questo influisce sul posizionamento.
8. Apri un Blog per Posizionarti su più Parole Chiave
Un blog è un ottimo modo per creare contenuti freschi e rilevanti, che si posizionino per diverse keyword. Tramite un blog, oltre a posizionarsi, è possibile fidelizzare un utente se gli articoli scritti sono veramente utili e di alta qualità. Un modo creativo per diventare un punto di riferimento online del settore in cui operi.
9. Le regole SEO non servono se non scrivi per l’utente ma per Google
Google è intelligente, ma non è un lettore. Scrivi contenuti che siano interessanti per i visitatori del tuo sito, altrimenti rischierai di elaborare articoli non pertinenti e di basso livello e, su questo non ci sono dubbi, Google se ne accorgerà. E, ahimé, anche l’utente.
10. Effettua una SEO Audit Periodica
La SEO Audit è una revisione dettagliata e una valutazione critica del tuo sito web, eseguita al fine di verificare e migliorare la sua visibilità nei motori di ricerca. Monitora costantemente il tuo sito e fai correzioni quando necessario. Gli algoritmi cambiano, quindi la tua SEO dovrebbe essere sempre aggiornata.
11. Meta Description
La meta description è una descrizione breve delle pagine web, che viene visualizzata nei risultati di ricerca dei motori di ricerca direttamente sotto il titolo del link. Quest’ultima non influenza direttamente la SEO, ma indirettamente, in quanto ha il compito di attirare l’utente ad entrare in quella determinata pagina. Deve essere descrittiva e coinvolgente.
12. Usa Collegamenti Interni ed Esterni: fai del buon Link Building
I collegamenti posizionati strategicamente all’interno del sito, sono incredibilmente importanti. Nel tuo sito dovresti avere collegamenti interni, ovvero sono link ipertestuali che connettono diverse pagine all’interno dello stesso sito web. I collegamenti esterni, noti anche come backlink, sono invece link che conducono da una pagina del tuo sito web a una pagina su un altro sito web e, solitamente, sono sfruttati per la condivisione di autorevolezza da un sito all’altro. L’insieme di questi due aspetti dà vita alla pratica del Link Building. Ma attenzione agli eccessi, perché Google nota anche questo!
13. Anche i Social Media sono SEO
I social media possono aiutare a promuovere il tuo sito e ad aumentare la visibilità online. Condividi i tuoi contenuti e coinvolgi il pubblico tramite una strategia social accurata, effettuata attraverso le piattaforme social a disposizione. Anche in questo caso è necessario uno studio approfondito, ma quando avvierai i tuoi account social, sarà impossibile non notare un miglioramento.
14. Hai applicato tutte queste regole SEO? Bene, ora monitora i dati
Utilizza strumenti di analisi per tenere traccia delle performance del tuo sito. I dati ti aiuteranno a migliorare la tua strategia SEO nel tempo e a valutare se le pratiche che stai attuando funzionano davvero.
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La SEO è indispensabile per il tuo sito web, se intendi farlo posizionare in risultati di ricerca soddisfacenti. Seguendo queste 14 regole SEO, avrai già un’ottima base verso il tuo successo online. Ricorda, la SEO è un processo in evoluzione, quindi tieniti aggiornato e sii costantemente attento ai cambiamenti nell’algoritmo di Google.
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