Il Teasing Marketing, conosciuto anche come teaser advertising, è una strategia che punta a stuzzicare la curiosità del pubblico, generando interesse e attesa per un prodotto, un servizio o un evento.
Questa tecnica, utilizzata da anni nel mondo della pubblicità, si è evoluta con l’avvento del digitale, diventando un pilastro fondamentale per brand che vogliono distinguersi in un mercato sempre più competitivo.
Ma cosa intendiamo esattamente per teasing marketing? Scopriamolo insieme.
Cos’è il teasing marketing?
Il teasing marketing si basa sulla creazione di contenuti che non rivelano immediatamente tutte le informazioni, ma lasciano spazio all’immaginazione del pubblico.
È il “dire senza dire“, l’alludere a qualcosa senza esplicitarlo chiaramente, in modo tale che chi legge o ascolta si ponga delle domande. Il suo obiettivo è stimolare la curiosità, innescando una reazione emotiva che spinga le persone a volerne sapere di più.
Come facciamo a riconoscerlo? I trailer cinematografici che mostrano alcune scene clou fuori contesto di un film, le campagne pubblicitarie che lanciano messaggi misteriosi sui social media o i manifesti criptici che vengono posti sui palazzi o sui mezzi pubblici. Questi sono tutti esempi di Teasing Marketing. Una tecnica che può essere utilizzata in vari settori e per diversi obiettivi, dal lancio di un prodotto all’annuncio di un evento, fino al rebranding di un’azienda.
Come creare una campagna di teasing marketing efficace?
Il teasing marketing si basa su una combinazione vincente di nozioni psicologiche e sana creatività. Ecco alcuni passaggi fondamentali:
- Bisogna stimolare la curiosità: la curiosità è uno degli istinti più forti dell’essere umano. Contenuti che lasciano intuire qualcosa di grande, senza però rivelarlo del tutto, creano un bisogno irrazionale di approfondire;
- Andare per gradi: la strategia teasing è strutturata in più fasi, ciascuna delle quali aggiunge un tassello al puzzle. Si parte da indizi vaghi e si arriva gradualmente alla rivelazione, mantenendo alta l’attenzione;
- Rendere il pubblico partecipe: le campagne di teasesing più di successo sono quelle che hanno coinvolto direttamente il pubblico, invitandolo a speculare, commentare (magari sui social) o condividere le proprie ipotesi. Questo tipo di engagement amplifica l’impatto della campagna;
- Generare hype: come diceva lo scrittore e filosofo Lessing, “l’attesa del piacere è essa stessa il piacere”. Una campagna di successo riesce a trasformare il senso di anticipazione in un’esperienza memorabile, portando il pubblico a desiderare il momento della rivelazione.
La potenza dell’hype
L’hype, quando gestito correttamente, è una leva psicologica estremamente potente. Se si riesce a creare il giusto hype attorno a qualcosa, ad esempio un nuovo prodotto, probabilmente questo riuscirà ad avere il successo sperato.
Ma perchè creare hype è così importante?
Innanzitutto genera anticipazione. L’attesa stessa diventa parte dell’esperienza e, quando finalmente si svela il “mistero”, l’impatto è ancora più forte. Inoltre, durante l’attesa, la gente ne parla. Il pubblico si sente coinvolto in quello che sta accadendo (aumento dell’engagement), si scatena un effetto passaparola e si crea una sorta di community, dove tutti cercano di interpretare gli indizi e aspettano con ansia la grande rivelazione. Se poi, una volta svelato il prodotto, l’evento o il servizio, si rivelano all’altezza delle aspettative, è molto probabile che tutti coloro che ne stavano parlando procedano con l’acquisto. Questo perché si è già creata una connessione emotiva. Proprio per questo è importante fare hype nel modo corretto, senza esagerare con le aspettative, per evitare l’effetto opposto, ossia provocare una sorta di delusione in chi lo attendeva.
Quali sono le tecniche più usate?
Per implementare una strategia di teasing marketing, è fondamentale scegliere le tecniche giuste. Ecco alcune tra le più efficaci:
- Indizi visivi e testuali: usare immagini, simboli o frasi che suggeriscono un messaggio senza rivelarlo esplicitamente Per esempio, un simbolo da decifrare o una frase come “Qualcosa di straordinario sta arrivando…” può catturare l’attenzione senza svelare troppo;
- Countdown: introdurre un conto alla rovescia per la grande rivelazione è un modo semplice ma potente per creare hype. Questo approccio trasmette urgenza e coinvolge il pubblico in un’attesa condivisa;
- Social media engagement: i social sono il terreno ideale per il teasing marketing. Sondaggi, post criptici, o contenuti esclusivi per chi interagisce con il brand possono alimentare la curiosità e ampliare il coinvolgimento;
- Video teaser: I video brevi e intriganti sono perfetti per anticipare qualcosa di nuovo. Mostrare frammenti di un prodotto o una scena evocativa può far crescere l’interesse del pubblico in modo esponenziale.
- Collaborazioni strategiche: la collaborazione con degli influencer in target con il pubblico è una strategia vincente perchè possono aumentare il bacino di utenza di un brand.
Vuoi “fare un po’ di hype” con del mirato teasing marketing?
In un mondo in cui attirare l’attenzione è sempre più difficile, il teasing marketing rappresenta una delle strategie più efficienti per distinguersi. Non si tratta solo di creare curiosità, ma di costruire un’esperienza che coinvolga, emozioni e tenga viva l’attenzione fino alla rivelazione finale.
Noi di KERNERS.co, crediamo che ogni brand abbia una storia unica da raccontare. Il teasing marketing è uno degli strumenti che ci permette di aiutare i clienti a emergere, con campagne impossibili da ignorare.
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