Come fare un report aziendale in maniera semplice ma ottimale? Oggi i report aziendali sono alla base di una chiara comunicazione tra tutti i dipartimenti dell’impresa. Un insieme di dati che consente di comprendere l’andamento aziendale, evidenziando le attività in crescita, in discesa e quelle potenziali. Un metodo utile per monitorare l’azienda e tutti i suoi reparti.
Per quanto la sua importanza sia pressoché indispensabile, non tutte le aziende sono munite delle tecniche giuste per eseguirlo correttamente e in modo rapido. Ed è proprio qui che interviene KERNERS.co, con uno dei suoi approfondimenti. Come fare un report aziendale e sfruttare gli strumenti digitali? Segui i suggerimenti di KERNERS.co e sfrutta i benefici di un report aziendale.
Report Aziendale: cos’è
Un report aziendale è un documento che raccoglie e organizza importanti dati aziendali, che rappresentano le informazioni relative a precise prestazioni e operazioni finanziarie. Queste informazioni vengono comunicate al gruppo di persone con il quale presentano una certa pertinenza. In questo modo vengono chiariti i dati di partenza per pianificare strategie o i risultati ottenuti in seguito a queste ultime. Un report aziendale è in grado di migliorare notevolmente la comunicazione e le performance di un team, stilando gli obiettivi da raggiungere insieme.
Un report aziendale può essere utile anche a clienti, soci e partner, per analizzare insieme la situazione, capire i successi e gli errori, e spronare il team ad una migliore performance. Non si può pensare di ovviare alla stesura di un report aziendale completo: questo documento è più importante di quanto si possa pensare. Infatti pone in risalto:
- I problemi rilevati;
- Le soluzioni alle problematiche;
- I risultati ottenuti con una valutazione oggettiva degli stessi.
Oltre a questo, è indispensabile per:
- Attuare i rimedi per contrastare le complessità;
- Arrivare a precise conclusioni;
- Analizzare i costi e i benefici;
- Valutare i cambiamenti subiti;
- Presentare a persone esterne l’azienda (esaltandone i punti di forza);
- Dimostrare le capacità comunicative di una o più persone interne al team aziendale.
Come fare un report aziendale: la struttura
Un report aziendale, tra tutte le sue caratteristiche, deve essere chiaro da leggere e interpretare. La confusione non è un elemento da contemplare minimamente. Possiamo dire – utilizzando parole povere – che ogni cosa deve essere al suo posto. La chiarezza costituisce la base di una comunicazione efficace e, inoltre, potrebbe essere un metodo per ottenere maggiore credibilità.
Ad ogni modo, un report basico possiede una struttura a sua volta semplice, ma d’impatto.
Pagina Copertina: la pagina iniziale che, proprio come la copertina di un libro, presenta un titolo e un determinato frontespizio. Solitamente si inserisce il logo dell’azienda a cui si riferisce il report. Anche se si parla di un “semplice” report, è bene che il titolo sia sufficientemente d’effetto. Questo soprattutto nel caso si presenti il documento a persone esterne, con cui si intende collaborare o da cui si desidera ottenere investimenti.
Pagina di Riepilogo: una pagina di riepilogo è indispensabile, in quanto fornisce una panoramica generale del contenuto del report. In questo modo se ne chiariscono le intenzioni e si rende ancora più interessante. Dunque deve essere inserita la descrizione del report, la metodologia utilizzata per l’analisi dei dati e i risultati ottenuti più importanti. Infine, una pagina di riepilogo ben fatta, deve presentare un sommario che ne facilita la lettura.
Introduzione: l’introduzione è una descrizione molto più ampia rispetto a quella della pagina del riepilogo. Qui vengono esplicati gli argomenti affrontati, lo scopo del report e gli obiettivi prefissati e quelli che si intende impostare.
Corpo della relazione: si tratta della parte centrale del report, in cui vengono inseriti tutti i dati rilevati, concernenti specialmente attività e operazioni finanziarie. Ai numeri e alle percentuali, verranno affiancate spiegazioni e metodologie utilizzate per arrivare a determinati risultati. Il tutto dovrà essere esposto nel modo più limpido possibile.
Conclusione: la sezione dedicata alle conclusioni della relazione, che mette in luce gli aspetti più significativi del report.
Bibliografia: nel caso in cui venissero usate e citate fonti esterne.
Un report può essere indirizzato a diversi gruppi di persone. Proprio per questo motivo, è bene imparare a fornirgli uno stile e un format adatto a chi dovrà visionarlo. Un report aziendale può essere informale, formale e specializzato.
Attenzione: tabelle e grafici sono sempre i benvenuti, in quanto completano la relazione sono più semplici da interpretare.
Come fare un report: anche l’occhio vuole la sua parte
Abbiamo già ribadito diverse volte come la chiarezza, estetica e concettuale, sia una caratteristica must di un report. Tuttavia, se ti dicessimo che non deve essere per forza piacevole esteticamente, ti staremmo mentendo. Che piaccia o meno, curare l’aspetto della relazione è indispensabile. Deve avere uno stile sobrio ma unico, che in qualche modo invogli le persone a cui è rivolto a scoprirne il contenuto. Un report aziendale deve essere armonioso anche in questo senso, quindi è bene capire quale impronta stilistica dare.
Un report aziendale è sempre importante
Non bisogna considerare la grandezza dell’azienda per capire che un report aziendale è sempre essenziale. Qualsiasi siano le attività o chiunque siano le persone a cui è rivolta la relazione, un report aziendale è indispensabile per capire l’andamento dell’impresa. Può essere utile per comprendere gli obiettivi raggiunti o da raggiungere, le problematiche, le soluzioni, i punti di forza, le prestazioni e la situazione finanziaria (in tutti i suoi aspetti). Quindi per imprese piccole, medie e grandi è sempre importante.
Come fare un report aziendale con gli strumenti digitali
I dati di un report aziendale arrivano sempre da software gestionali appositi, da strumenti di BI (Business Intelligence) e dall’utilizzo di Excel. Si tratta di un insieme di potenti strumenti digitali, capaci di rilevare, raccogliere e organizzare efficacemente i dati aziendali. Creano statistiche, grafici e permettono di tracciare le attività aziendali, nonché le prestazioni. Una volta ottenute le informazioni utili, si passa all’esecuzione di un report ben strutturato. Word, PowerPoint, Canva sono gli strumenti più usati, ricchi di funzionalità e di grafiche accattivanti.
A chi affidarsi per fare un report aziendale
Elaborare un report aziendale non è così semplice, in quanto è necessario partire dai dati. Ecco perché hai bisogno di professionisti esperti. KERNERS.co si offre di organizzare e analizzare i tuoi dati aziendali, creando report perfetti.
Solo dei professionisti del settore sono in grado di utilizzare al meglio tutti gli strumenti digitali. Contatta chi se ne intende per davvero.
Con la speranza di esserti stato utile per il tuo prossimo report, ti invitiamo a scriverci in caso di dubbi o informazioni.
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