Al giorno d’oggi è fondamentale per qualsiasi azienda avere una solida e accattivante presenza online, tramite la gestione social per aziende. Con “presenza online“, infatti, si intende tutto ciò che appare in rete quando qualcuno cerca il nome della nostra azienda. Non basta quindi possedere un sito web intuitivo, bensì è importante essere presenti anche sui social media.
Quando potenziali clienti vogliono saperne di più su un brand, la prima azione che fanno è cercarlo sui social. Quello che troveranno influenzerà il loro pensiero su tale brand e definirà le loro prossime mosse nel percorso d’acquisto. Ma tu sai come funziona e perché dovresti attuare una strategia social e gestirla professionalmente?
Cosa si intende per Social Media per Aziende?
Quando si parla di social media aziendali, si intende la creazione di account della propria impresa su molteplici piattaforme online. Non è importante essere presenti ovunque. Infatti non è la quantità che conta, bensì la qualità. È necessario creare profili sulle piattaforme social che sono più consoni agli obiettivi che l’azienda intende raggiungere. Il primo step sarà selezionare quelli più utili alla propria azienda e, per capirlo, bisogna comprendere in quali social si trova la target audience. Se siamo un’azienda con una target audience che va dai 40 ai 60 anni, per esempio, non avrà senso aprire un profilo su Tik Tok, piattaforma amatissima dalla Generazione Z.
La presenza sui social media delle aziende, nonché la loro efficace gestione, non è più una semplice opzione ma, piuttosto, un imperativo per sopravvivere nel mercato odierno. In un’epoca in cui la comunicazione digitale domina il panorama commerciale, la presenza online è diventata cruciale per costruire e mantenere la reputazione aziendale, oltre che per raggiungere e coinvolgere il proprio pubblico target.
I social media offrono alle aziende piattaforme senza precedenti per connettersi direttamente con i clienti, condividere contenuti rilevanti e creare un’immagine autentica e accessibile. Sfruttare adeguatamente questa opportunità non solo consente alle PMI di aumentare la loro visibilità e rilevanza nel mercato, ma anche di coltivare relazioni durature con i clienti, stimolare l’interesse per i propri prodotti o servizi e persino aumentare le vendite.
Internet, ormai, pullula di piattaforme social pronte ad accogliere utenti e imprese da tutto il mondo, dando facilmente luogo ad un importantissimo punto d’incontro. Ma quali sono i social media più utilizzati al momento?
- Facebook: con ben 2.80 miliardi di utenti attivi è sicuramente il social più “popolato”. Lo usano persone di tutte le età e per questo si adatta alle esigenze di ogni azienda. Facebook fornisce, inoltre, la possibilità di creare una pagina aziendale che dà accesso a statistiche preziose e consente di fare AD. Insomma, una pagina su Facebook è un must per ogni azienda!
- Instagram: con un miliardo di utenti attivi al mese, Instagram è la piattaforma per foto più utilizzata. Proprio come Facebook è ottimizzato per gli account aziendali, ma ha obiettivi e contenuti diversi. Se su Facebook prevale l’aspetto testuale, su Instagram prevale quello visuale.
- LinkedIn: con circa 560 milioni di utenti al mondo, LinkedIn è il social professionale per eccellenza. Non ideale per obiettivi B2C, si presenta invece come la piattaforma perfetta per il B2B
- Youtube: con 2 miliardi di utenti attivi è la piattaforma ideale per il video marketing. Se la vostra azienda si presta alla creazione di contenuti video, allora è la scelta perfetta.
- TikTok: è una piattaforma esplosa nel 2020 che, con 1,1 miliardi di utenti attivi (Generazione Z e Millenials) favorisce contenuti brevi e creativi e quasi ipnotici.
- X: l’obsoleto “Twitter” che negli ultimi anni ha subito un calo, fino a quando non è stato rilanciato da Elon Musk e la X Holdings Corp. Ad oggi, X è il miglior social network per il microblogging e le notizie in tempo reale.
1. Definisci i tuoi obiettivi di marketing
Per prima cosa è importante capire cosa si desidera ottenere utilizzando i social e fissare obiettivi di marketing. Si vuole lavorare sul branding? Sulla reputazione? Sulla customer care? Lanciare un nuovo prodotto? E’ utile cercare di prevedere la durata necessaria per raggiungere ciascun obiettivo, in modo tale da distinguere tra obiettivi a breve e lungo termine.
Solo una volta stabilito qual è il proprio scopo, si può passare alla creazione di una strategia efficace per raggiungerlo.
2. Definisci il pubblico target
Ora che si è consapevoli su cosa ottenere, bisogna avere una chiara idea di chi attrarre/convincere: qual è l’audience di riferimento?
Il modo migliore per capirlo è creare una o più buyer personas, ossia profili di clienti tipo. Ci sono diversi strumenti online che possono aiutarti a realizzarla, come Make My Persona di Hubspot.
Questi profili immaginari devono contenere:
✅ Informazioni demografiche (età, sesso, provenienza, reddito, occupazione)
✅ Dati psicografici (interessi, comportamenti, hobby)
✅ Quali canali usa per comunicare (che social utilizza?)
✅ Perché acquista (come prende le sue decisioni?)
✅ Eventuali ostacoli (poco tempo a disposizione? budget ridotto?)
Le buyer personas sono importanti perché aiutano a capire meglio chi è il proprio cliente, cosa potrebbe desiderare e quali sono i suoi bisogno.
Un’altra strategia utile è stilare anche la customer journey, che altro non è che il percorso che il cliente esegue durante la sua relazione con un’azienda. Si compone di 5 fasi:
- Consapevolezza: nella quale il potenziale cliente scopre l’azienda;
- Familiarità: nella quale si informa su di essa e su cosa offre;
- Acquisto: se le prime due fasi vanno a buon fine, acquista un servizio/prodotto;
- Fidelizzazione: se l’acquisto è stato soddisfacente il cliente diventa fedele all’azienda;
- Advocacy: una delle fasi più importanti, perché il cliente diventa una sorta di sponsor dell’azienda, raccomandandola ad amici e conoscenti.
3. Decidi il tono comunicativo e quali contenuti condividere
È il momento di realizzare una vera e propria strategia.
Bisogna definire il Tone of voice dell’azienda, ossia il metodo di comunicazione che definisce la personalità aziendale e come è percepita dal pubblico. Il tono comunicativo è importante perché indica il corretto posizionamento del brand e permette di costruire una relazione umana. Non si comunica solo per condividere contenuti ma anche per costruire relazioni. Infatti la costruzione di una comunità è un aspetto sempre più forte in qualsiasi campo comunicativo, anche nell’area business.
Successivamente è necessario dedicarsi alla creazione dei contenuti da condividere condividere, tenendo bene a mente qual è lo scopo e a chi ci si sta rivolgendo.
4. Organizza il lavoro di gestione social
Anche se non sembra, il lavoro di gestione dei social non è affatto semplice. Per prima cosa conviene realizzare un piano editoriale (settimanale o mensile), dove si concretizza la strategia e si pianificano tutti i post da pubblicare. E’ utile prepararli con un certo anticipo e differenziare i contenuti di social in social. Distinguerli è importante perché ogni social ha esigenze e algoritmi diversi e bisogna adattarsi sfruttando le potenzialità di ognuno.
Inoltre è importante che ogni giorno i social vengano controllati e aggiornati: rispondere ai commenti e ai messaggi dei clienti è fondamentale.
5. Misura, controlla, analizza, e migliora
Infine, l’ultimo passo per un’ottima gestione dei social è monitorare la strategia per verificare se è efficace e se si stanno raggiungendo gli obiettivi prefissati. Può essere utile redigere dei report, dove si raccolgono le statistiche ricavate dagli insights dei social e confrontate con i risultati precedenti.
Come già anticipato, avere un profilo aziendale sui social, è la chiave per raggiungere una audience più ampia, farsi conoscere meglio e incuriosire potenziali clienti. Senza considerare il miglioramento della reputazione online.
Secondo l’ultimo report di Sprout Social, le aziende che non investiranno nel social media marketing nel futuro prossimo sono destinate a rimanere indietro. Almeno un consumatore su quattro, infatti, usa i social per scoprire, acquistare e raccomandare prodotti. Ma non solo: il 78% dei consumatori è più incline a comprare da un determinato brand e il 77% a scegliere un brand competitor dopo un’esperienza positiva sui social. I social media, quindi, rappresentano anche uno strumento utile per attrarre nuovi clienti e incrementare le proprie vendite.
E allora cosa aspetti? Scopri come gestire i social media per aziende con noi!
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Se hai necessità di avere un supporto per la gestione dei social per la tua impresa, apportare delle modifiche ad un piano editoriale già esistente, o ricevere aiuto e coordinamento nella gestione dei tuoi canali digital, ti possiamo aiutare: contattaci e saremo felici di rispondere a tutte le tue domande.